Modo sicuro per perdere bagaglio a costo conveniente

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Non sono un esperto, che mi ricordi credo si aver perso solo un cellulare e non era il mio (1).
Mai perso un ombrello, un portafogli, una borsa o un cappotto(2).
Forse ho perso molte occasioni, di sicuro ho perso tempo, oh si di quello ne ho perso fin troppo. Ma bagagli non credo proprio di averne persi.
Quindi sono l'ultima persona a poter dare consigli su come fare a "peredere bagaglio a costo conveniente", però credo che il modo più economico sia lasciarlo da qualche parte e andare via.

Certo qualcuno potrebbe acquistare un biglietto aereo e farsi un volo da qualche parte, ma non c'è la sicurezza di perdere il bagaglio, anche se le probabilità sono molto alte.
Più economico è fasi un giro in treno, ma li il bagaglio c'è lo si porta appresso e quindi è nostro affare il perderlo. Metti che sul più bello ci si dimentica di perderlo e c'è lo ri-portiamo appresso?

Comunque sia, se si è deciso di fare un viaggio con la scusa di perdere il bagaglio , secondo me è meglio perderlo nel viaggio di ritorno. Farsi anche solo un weekend senza un cambio o il proprio spazzolino da denti potrebbe essere seccante.

Ma non credo che sia neccessario acquistare un biglietto per perdere il bagaglio. Dovrebbe bastare andare in qualche stazione, passeggiare un po' con aria distratta e poi fingendo un attimo di distrazione lasciarsi alle spalle il nostro bagaglio, fare qualche passo senza voltarsi, girare un angolo, cambiare direzione e tornare a casa. Con tutto il nostro bagaglio bello che perso.

Importante: non lasciare nullo con cui si possa risalire al proprietario, perché non vorremmo mai che qualcuno ci riportasse tutto quanto indietro. Il nostro scopo è e deve essere perdere il bagaglio per sempre.
No che poi si recupera tutto e in meno di un anno dobbiamo di nuovo pensare a come perdere il bagaglio in modo economico.




1) cazzo era quello aziendale, neanche 2 mesi che ero assunto. L'unico telefono che abbia perso
2) mi mancherebbero un paio di jeans; c'è chi sostiene che li abbia persi in vacanza, ma io sono piuttosto sicuro di no.

Tabù nucleare

Ogni volta che in Italia c'è un referendum pro o contro il nucleare, c'è una centrale che scoppia da qualche parte nel mondo. È successo nel '86 subito dopo l'incidente di Cernobyl, succederà nel 2011 con il la centrale di Fukushina squassata dal sisma e dal conseguente tsunami.
Sarà un caso, ma fossi nel resto del mondo farei qualche gesto scaramantico preventivo in caso di un terzo referendum. Nn si sa mai.

Comunque il Nucleare fa paura, quel genere di paura legato alla ignoranza e alla superstizione.
La stessa paura per cui gli aerei sono pericolosi e le auto sicure. Nel 2009 in Italia in 215405 incidenti sulle strade sono rimasti morti 4237 persone e 307258 feriti. Sempre nel 2009 ci sono stati 30 incidenti di aerei di linea(*) con 757 vittime. Questo in tutto il mondo.

Comunque il nucleare è pericolo, se scoppia una centrale nucleare fa morte e distruzione, se invece scoppia un pozzo petrolifero fa solo puzza. Anche qualche morto, ma solo qualche.
Il 20 Aprile sarà il primo anniversario del disastro della Deepwater Horrizont. Ve lo ricordate? I giornali non parlavano d'altro. Milioni e milioni di litri di petrolio eruttati da un pozzo sottomarino dopo che la piattaforma era esplosa. I primi tentativi di mettere un tappo sono iniziati a Luglio. Il 4 Agosto si riuscì a metterne uno definitivo, ma solo il 19 Settembre di dichiarò il pozzo sotto controllo.
Nel frattempo le stime parlano di quasi 5milioni di barili di greggio dispersi nel Golfo del Messico. Ne avranno da raccogliere nei prossimi anni.
Nel frattempo quanti incidenti sono occorsi in un anno? E quanti da Cernobyl?
O certo qualcuno tirerà fuori una bella lista di incidenti. Anch'io ne ricordo un paio, di cui uno proprio in Giappone. Ma ricordo molte più petroliere spiaggiate o affondate qua e là per i mari. Per non parlare delle pipeline dell'Alaska scoppiate in più punti.
Insomma il nucleare non è sicuro al 100%, ma non lo sono neanche petrolio, gas o carbone(1). Ma non venite a parlarmi delle rinnovabili, dei solari, dei eolici ecc… perché ancora la voglio vedere una acciaieria che funziona con i pannelli fotovoltaici o le pale a vento. Non lo fanno in Arabbia che a sole non sono secondi a nessuno, ne lo fanno in Germania che hanno le campagne piene di vento.
Quindi, a meno di non essere l'Islanda (2), per produrre tanta energia tutto il giorno e tutti i giorni dell'anno servono grandi centrali elettriche e queste o sono centrali che bruciano idrocarburi o sono di tipo nucleare. Almeno finché non si metteranno a punti nuovi sistemi.


*) non sono compresi i voli di ULV e piccoli mono-motori.

1) la Cina è ricca di carbone, ma stà costruendo centrali nucleari, oltre ad accaparrarsi petrolio in giro per tutto il mondo.
2) L'Islanda produce 80% del suo fabbisogno energetico con centrali geotermiche, ma l'Islanda è praticamente un vulcano attivo.

10milioni

Berlusconi governa perché nel 2088 la sua coalizione ha preso 17.064.506 voti, il solo PdL ne ha preso 13.629.464 voti.
Il suo avversario di allora Walter Veltroni ne prese 13.689.330 voti di coalizione, il PDI da solo prese 12.095.306.

Questo alla camera. Al senato i numeri sono diversi, ma le proporzioni simili.

Adesso con 10.000.000 di firme cosa vogliono dimostrare, oltre ad essere ridicoli.

Se in democrazia vale che chi ha più voti governa, allora 10milioni non sono niente, sono meno dei voti presi da chi governa, ma sono anche meno di quelli presi da chi adesso si fa bello di questa iniziativa.

Che poi non si capisce cosa sia. Non è una tornata elettorale. Non è una iniziativa referendaria. Non mi sembra neanche una forma di protesta.

Forse il fatto che oggi è Martedì grasso, il Martedì di Carnevale e che ogni scherzo vale potrebbe essere un indizio.

Infatti, numeri alla mano, fa solo ridire.