Tra i miei bookmark ci sono diversi blog, alcuni pubblicano abbastanza regolarmente, 2/3 volte la settimana, altri più di rado,meno di 1 volta a settimana, per altri ancora tra un post e un altro può passare anche qualche settimana.
Si, mi da fastidio caricare il blog per scoprire che ancora nn c'è niente di nuovo. Vorrei ogni sera leggere qualcosa.
Ma come blogger(1) mi rendo conto che il blog è un passatempo e quindi quando manca il tempo da far passare è inevitabile nn riuscire a pubblicare niente. Soprattutto per chi come me scrivere costa fatica.
Io sto alla letteratura, soprattutto quella scritta, come l'acqua sta ai gatti. Però l'acqua è piena di pesci (2).
Tutto questo preambolo solo per dire ai quei due lettori quasi fissi di portare pazienza. Nn ho tempo da far passare, e quel poco anche lo spreco per leggere i blog degli altri.
Malgrado questo, in testa ho il seguito della guerra dei browser: ho parlato benissimo di Crome, ma FF ha risposto con la v10 che ha una chicca davvero gustosa, soprattutto se siete WebDev.
Poi le vicende sulla riforma del lavoro mi hanno fatto buttare già egli appunti su Monti e alcuni personaggi ricattabilissimi. Avrei voluto evitare di parlare di politica, ma è una cosa che sospettavo già quando c'è stato il golpe, e oggi è diventata lampante.
Poi nn dimentichiamoci che questo è l'anno del Drago e ho diversi Draghi da affrontare e vincere. E nn è che un drago lo puoi affrontare così, uscendo di casa come sei vestito e andando all'aventura, tipo "ciao cara, esco un attimo a uccidere un drago... forse faccio un po' tardi"
Mica sono un santo, io ho bisogno di una lunga preparazione, si un avvicinamento per gradi. Nn mi si può mettere fretta.
Quindi come dicono i fighetti stay tunned, che il meglio deve ancora venire.
1) oddio il termine blogger, soprattutto se usato nel cv. Professione blogger? e che vuol dire?
2) il paradosso dei gatti: se stanno ben lontani dall'acqua, come fanno a sapere che i pesci sono buoni?
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